Era esattamente da un anno che non correvo una dieci chilometri, e oggi 2 giugno, ho avuto la possibilità di correre nella mia città alla VI Capo Colonna –Crotone. Potrò sembrare di parte ma, posso garantirvi che difficilmente troverete un percorso di gara così suggestivo. Si parte dal famoso promontorio di Capo Colonna dove è situata la colonna del tempio dedicato a Hera Lacinia, per poi proseguire costeggiando il mare verso nord fino ad arrivare sul lungomare cittadino.
La gara di oggi per me era un test non solo cronometrico ma anche una valutazione fisica, visto che non sto preparando gare brevi, e soprattutto non sto facendo allenamenti specifici, perché la frattura al metatarso del mio piede destro si sta facendo sentire parecchio, pur essendo passati mesi dall’infortunio. Questi dieci chilometri erano propedeutici alla mezza in notturna del 15 giugno a Roma e alla gara di domenica prossima nella città di Gioacchino da Fiore (San Giovanni in Fiore), dagli amici dello Jure Sport, per onorare la memoria di un grande amico e uomo di stato, Giovanni Talerico.
Rimanendo alla corsa di oggi, siamo partiti con trenta minuti di ritardo. Il caldo si è fatto davvero sentire parecchio. Alle 18:30 lo start del giudice di gara ha dato il via alla competizione. Ho impostato da subito un ritmo abbastanza tranquillo avendo avuto cura di scegliere una scarpa performante, comoda e leggera come la ASICS Dynaflyte2. Dopo un rettilineo in costante ascesa di poco più di tre chilometri, si scollina e affronta con piacere una discesa di circa due chilometri che offre uno scenario per gli occhi e l’anima davvero incredibile, e nonostante io riesca ad allenarmi spesso da queste parti, non mi abituo mai a tanta bellezza. Alla fine della discesa ho cercato di far girare le gambe e sono riuscito a fare una buona progressione finale che mi ha dato delle buone sensazioni, anche se il callo osseo della frattura ha pensato bene di riservarmi qualche sorpresa dal ottavo chilometro in poi.
Alla fine, sono felice di aver raggiunto il traguardo nella mia città, dove ad attendere gli atleti, 400 circa, c’era una buona folla di appassionati di podismo e di gente che si godeva il mare nel giorno in cui si festeggia la Repubblica Italiana. Decisamente emozionato, divertito e sicuramente soddisfatto della performance chiusa con un buon 38’50” (la classifica) .
Un plauso va agli organizzatori e amici della MilonRunners che si sono davvero impegnati molto affinché questa VI edizione fosse davvero perfetta per onorare la città dei grandi miti sportivi del passato, per citarne uno su tutti, Milone da Crotone.
Al prossimo anno!